Bonus casa 2020: incentivi e detrazioni prorogati dalla Legge di Bilancio 2020

Per favorire gli investimenti e la sostenibilità ambientale il secondo Governo Conte ha deciso di puntare, ancora una volta, sui cd. investimenti green, con lo scopo di inserire l’economia italiana nel più ampio progetto del Green New Deal di matrice americana.

Il Documento programmatico di Bilancio 2020 fa ben sperare sulla proroga dei vari Bonus per il 2020 e sull’ introduzione di un nuovo bonus facciate per i condomini (con detrazione al 90% della spesa sostenuta).

 

In particolare:

Agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie.

Il cittadino che ristruttura l’abitazione e le parti comuni degli edifici residenziali potrà detrarre dall’IRPEF una parte delle spese sostenute per i lavori nel corso dell’anno. L’agevolazione riguarda non solo il proprietario dell’immobile oggetto dell’intervento ma anche il titolare di diritti reali/personali di godimento sull’immobile, l’inquilino ed il familiare convivente con il possessore/detentore dell’immobile oggetto di intervento.

Il contribuente potrà detrarre dall’IRPEF il 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di € 96.000,00 per ciascuna unità immobiliare.

Per gli immobili residenziali adibiti promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale, dell’arte o della professione, la detrazione spetterà nella misura ridotta della metà.

La detrazione, comunque effettuata, dovrà essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo, nell’anno in cui è sostenuta la spesa ed in quelli successivi.

 

Bonus mobili ed elettrodomestici.

Il cittadino che acquista mobili e grandi elettrodomestici nuovi  (almeno di classe A+), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, potrà godere di una detrazione pari al 50% della spesa sostenuta, nel limite massimo di € 10.000,00. Anche in questo caso la detrazione dovrà essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Per godere del beneficio fiscale i pagamenti dovranno essere effettuati tramite carta di credito/debito o con bonifico.

Risparmio energetico.

Il contribuente che interviene sull’immobile per aumentare il livello di efficienza energetica dell’edificio potrà godere di una detrazione che varia dal 50% all’85% della spesa sostenuta, a seconda degli interventi effettuati (anche i limiti di spesa varieranno in tal senso). La detrazione potrà essere effettuata  tanto dall’IRPEF quanto dall’IRES. In quest’ultimo caso, però, i titolari di reddito d’impresa potranno fruire della detrazione solo con riferimento ai fabbricati strumentali utilizzati nell’esercizio dell’attività imprenditoriale. Tra le spese sono ricomprese anche quelle sostenute per le prestazioni professionali necessarie al raggiungimento della certificazione energetica richiesta.

NB: Il Bonus energetico non è cumulabile con quello ristrutturazioni. Pertanto, nel caso in cui gli interventi realizzati rientrino sia nelle agevolazioni per la riqualificazione energetica che in quelle per le ristrutturazioni edilizie, il contribuente potrà usufruire soltanto di uno dei benefici fiscali.

Bonus verde.

Con ogni probabilità verrà prorogata anche la detrazione IRPEF del 36% su un importo massimo di € 5.000,00 per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi, coperture a verde e giardini pensili.

Anche in questo caso la detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo ed il pagamento delle spese sostenute dovrà essere tracciabile.

 

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